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N2Lab – Laboratorio di microneurografia e di microneurostimolazione

Lab congiunto dedicato alla microneurografia e alla microneurostimolazione che sviluppa approcci innovativi nel campo della medicina bioelettronica
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N2Lab è il primo laboratorio congiunto dedicato alla microneurografia e alla microneurostimolazione. Nato da una convenzione che ha coinvolto l’Istituto di BioRobotica e l'Istituto di Scienze della vita della Scuola Superiore Sant’Anna, l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, la Fondazione Toscana "Gabriele Monasterio", l’Università di Pisa e l’Aoup-Azienda ospedaliero-universitaria pisana, il laboratorio porta avanti attività di ricerca che mirano a sviluppare approcci innovativi e multidisciplinari di tipo medico, ingegneristico e informatico nel campo della medicina bioelettronica, per il trattamento di patologie cardiovascolari, metaboliche e neurologiche.
Un altro aspetto innovativo della microneugrafia e della microneurostimolazione è lo sviluppo di nuove protesi bioniche di mano in grado di ripristinare le informazioni sensoriali e, in particolar modo, la percezione tattile.

Le finalità scientifiche del N2Lab sono:

  • studio della disfunzione del sistema nervoso autonomo quale meccanismo fisiopatologico alla base delle malattie cardiovascolari e metaboliche, con metodiche di registrazione diretta e in vivo del segnale nervoso periferico;
  • sviluppo di approcci innovativi e multidisciplinari di tipo medico, ingegneristico e informatico nell’ambito della medicina bioelettronica per il trattamento di patologie croniche cardiovascolari (scompenso cardiaco, ipertensione arteriosa, ecc.), metaboliche (diabete, obesità, ecc.) e neurologiche, basati sull’utilizzo di device in grado di registrare, codificare, interpretare e quindi modulare i segnali nervosi diretti a organi periferici;
  • sviluppo di modelli neuromorfi capaci di mimare l’attività neurale ed il contenuto informativo dei meccanorecettori per ripristinare la sensibilità tattile sensoriale mediante microstimolazione;
  • integrazione delle registrazioni neurali periferiche con registrazioni elettroencefalografiche, al fine di fornire una evidenza neurofisiologica del ripristino della sensibilità tattile;
  • sviluppo di protesi “bioniche” in grado di ripristinare artificialmente le informazioni sensoriali ed in particolare la percezione tattile nel soggetto amputato di mano.

Responsabili scientifici

Prof. Calogero Oddo
Prof. Silvestro Micera 
Dr. Giorgio Iervasi - Istituto di Fisiologia Clinica
Prof. Stefano Taddei - Università di Pisa
Dr. Carmelo Chisari - Dirigente medico AOUP
Dr. Michele Edmin - Fondazione Toscana "Gabriele Monasterio" 


Sede

Istituto di Fisiologia Clinica
Via Giuseppe Moruzzi 1 - Pisa