Il presidente Varaldo sulla valutazione delle performance sanitarie

Valutazione come razionalizzazione del sistema, allo scopo di migliorare la qualità attraverso la riduzione dei costi. Così per il presidente della Scuola Superiore Sant’Anna, professor Riccardo Varaldo, il sistema sanitario può diventare un buon esempio anche per quegli altri sistemi che devono recuperare efficienza. E' quanto è emerso durante il convegno promosso dal Laboratorio Management e Sanità della Scuola che si è tenuto il 30 giugno nella Sala Capitolare del Senato della Repubblica a Roma. All’incontro, dal titolo ‘Dalla misurazione dei risultati alla gestione della performance in sanità: esperienze regionali a confronto’, la Scuola Superiore Sant’Anna ha presentato il proprio sistema di valutazione della performance composto da 38 indicatori (di cui 23 di valutazione) adottato dal Ministero della Salute per la valutazione regionale. “Lavoriamo su questo tema da dieci anni, da quando abbiamo dato vita ad un progetto di ricerca internazionale per capire come funzionavano le cose negli Stati Uniti, in Canada ed in Inghilterra - spiega Varaldo – il nostro è un sistema che prende piede, il ministro Fazio ha riconosciuto la sua validità ed insieme stiamo cercando di estendere il concetto di ‘valutazione’, un problema delicato e scomodo per molti. In realtà non è assolutamente un sistema che rema contro chi opera in sanità, è piuttosto volto a conseguire benefici per molti”.