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Gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani, il 14 e il 15 giugno la conferenza internazionale promossa da Scuola Superiore Sant'Anna e da Geofor

Publication date: 08.06.2011
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L’idea di realizzare una conferenza di livello internazionale sul ciclo integrato dei rifiuti, in programma il 14 e il 15 giugno alla Scuola Superiore Sant'Anna (aula magna, inizio lavori il 14 giugno ore 09.00), è nata dalla volontà di far conoscere in maniera più approfondita le difficili tematiche che ruotano attorno alla materia. Occuparsi di rifiuti urbani non significa solamente pulire le strade e svuotare i cassonetti. Il mondo dell’igiene ambientale è un meccanismo complesso, che opera ogni giorno in un quadro normativo articolato e a volte contraddittorio.

La conferenza è stata presentata oggi, mercoledì 8 giugno, in un incontro con la stampa a cui hanno partecipato Marco Frey, Direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna e del Master in Gestione e controllo dell'Ambiente: tecnologie e management per il ciclo dei Rifiuti; Paolo Ghezzi, Vice Sindaco di Pisa e Responsabile Scientifico del Master; Paolo Marconcini, Presidente di Geofor.
“I rifiuti sono nel lessico comune qualcosa che nessuno vuole. In realtà – spiega Marco Frey - dovrebbero essere considerati più che un problema, che si riaffaccia prepotentemente nelle prevedibili emergenze, una risorsa che - se adeguatamente gestita - può rappresentare un fattore chiave per il benessere della collettività. Da un lato un'adeguata gestione della filiera dei rifiuti costituisce uno dei principali indicatori della sostenibilità ambientale e della qualità della vita presente in un territorio, dall'altro può costituire la base per attività economiche nello spirito della green economy. Sono sempre di più le imprese, che possiamo pienamente iscrivere all'interno dell’ ‘economia verde’, che processano rifiuti per ottenere prodotti che ormai possono competere anche in termini di qualità con quelli ottenuti da materie prime vergini. Da questo punto di vista appare evidente che non è semplicemente la raccolta differenziata la soluzione al problema dei rifiuti, occorre operare all'interno dell'intero ciclo di vita dei prodotti: riducendo i rifiuti alla fonte e valorizzandone la parte rimanente attraverso la strutturazione di adeguate filiere (compresa quella energetica). E' in questa prospettiva che si colloca la conferenza internazionale organizzata con Geofor, con il concorso di Cispel Toscana”.
“Da alcuni anni – ha aggiunto Paolo Ghezzi - ci stiamo sforzando di far capire che la raccolta differenziata non è un esercizio filosofico e che ad essa deve seguire un concreto riutilizzo delle diverse frazioni merceologiche raccolte. L’impegno del cittadino, ben radicato e meno faticoso se accompagnato da una crescente cultura e da una corretta informazione, deve trovare nel mercato dei prodotti di recupero la valorizzazione finale. L’iniziativa promossa da Geofor, di indubbia valenza internazionale, è una occasione importante per tutti gli operatori del settore per cogliere esempi virtuosi di chi, nel panorama europeo, ha già fatto passi in avanti in termini di organizzazione e di risultati.”
“Proprio perché il ciclo integrato di gestione dei rifiuti è complesso – ha commentato Paolo Marconcini - in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna, abbiamo pensato di invitare alcuni tra i maggiori esperti europei del settore, per ascoltare la loro esperienza, ottenuta in anni di attività di ricerca e di insegnamento.

All’appuntamento del 14 e del 15 giugno seguirà un’iniziativa di Geofor che sarà realizzata dal periodo estivo fino al prossimo settembre, che prevederà il riutilizzo di rifiuti a scopo artistico e un seminario sulla ricerca e trasferimento tecnologico sui temi del riciclaggio; ciò avverrà a Pontedera, presso il centro Sete Sois Sete Luas”.

I temi della conferenza sono sostanzialmente di triplice natura: la prima è allargare il panorama relativo alla visione del problema, collocandola in un contesto europeo rapportato a quello italiano. La seconda direttiva è approfondire il punto sulle filiere del riciclo, con alcuni degli attori più importanti di tali filiere. Il terzo punto sarà invece il prendere in esame i lavori di ricerca selezionati a livello europeo, in modo da conoscere procedimenti innovativi, rivolti ai servizi.
Alla “due giorni” sarà presente Antonio Massarutto (Università di Udine) per un’analisi economica della filiera industriale dei rifiuti in Italia. Maarten Goorhuis (NVRD, Dutch Solid Waste Association) porterà al convegno l’esperienza dell’Olanda sul trattamento del rifiuto. Alessandro Canovai (Presidente dell’Associazione Tecnici Italiani Ambientali) parlerà della legge quadro sui rifiuti. Henning Friege (direttore Awista) farà uno spaccato sulle dinamiche economiche e industriali nella gestione dei rifiuti urbani in Germania. Paolo Pipere (Camera di Commercio di Milano) renderà note le prospettive di evoluzione della normativa ambientale europea. E ancora parteciperanno tra gli altri Renata Caselli (Regione Toscana), David Newman (Direttore Consorzio Italiano Compostatori), Massimiliano Avella, Gianluca Bertazzoli, Roberto di Molfetta, Daniele Fornai, Sabrina Cosci, Valerio Caramassi, Fabrizio Catarsi, Alessandro Canovai, Andrea Sbandati, Valter Picchi, Andrea Pieroni, Maria Chiara Carrozza, Alfredo De Girolamo. L’apertura del convegno sarà affidata al sindaco di Pisa, Marco Filippeschi.