DAL DIRIGIBILE ALLA BIONICA: A PONTEDERA LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME SULLA STORIA DELL’ATTUALE ISTITUTO DI BIOROBOTICA
Dal dirigibile ai robot, passando per la Vespa, uno dei “simboli” più forti che rappresentano l’Italia nel mondo. Adesso un libro di Tagete Edizioni ripercorre la storia recente di Pontedera e la fonde con quella dell’attuale Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna: “Pontedera città dei motori e dell'innovazione” è il titolo del volume scritto da Valentina Filidei, Michele Quirici, Enza Spadoni, la cui presentazione è prevista per venerdì 18 dicembre alle ore 17.00 presso l’auditorium della Fondazione Piaggio, ovviamente a Pontedera, a pochi metri dalla sede principale dell’Istituto di BioRobotica, i cui progetti si stanno legando - nell’immaginario collettivo – anche e soprattutto a questa città che ha l’innovazione tra i suoi tratti caratteristici. Il volume si presenta arricchito da una lunga intervista di Piero Angela a Paolo Dario, direttore dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna.
La tavola rotonda è coordinata da Omar Monestier, direttore del quotidiano Il Tirreno e vede la partecipazione di Paolo Dario, direttore dell’Istituto di BioRobotica; Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio, Simone Millozzi, sindaco di Pontedera; Angela Pirri, vice sindaco e delegato all'innovazione e al trasferimento tecnologico; Antonio Mazzeo e Francesco Gazzetti, consiglieri regionali toscani, insieme ai rappresentanti di Edizioni Tagete.
