ROBOTICA E FUTURO: MERCOLEDI' 25 LUGLIO UNA DOCENTE DELL'ISTITUTO DI BIOROBOTICA DELLA SCUOLA SANT'ANNA TRA I PROTAGONISTI DI UN INCONTRO AL CAFFE' NELL'AMBITO DEL FESTIVAL DELLA VERSILIANA
Maria Chiara Carrozza, docente dell'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, è una delle protagoniste dell'incontro "Uomini e Robot: scenari di vita quotidiana in un prossimo futuro", in programma mercoledì 25 luglio alle ore 18.00 al Festival della Versiliana, nell'ambito dell'iniziativa Incontri al Caffé.
Il dibattito sulle possibili forme d'interazione tra persone e robot arriva in uno dei "salotti" estivi più importanti d'Italia. Oltre a Maria Chiara Carrozza, sono previsti gli interventi di Franco Mosca, presidente della Fondazione Arpa e direttore del Festival Internazionale della Robotica, di Antonio Bicchi, direttore del Centro ricerche in Biotecnologie e Robotica "Enrico Piaggio" dell'Università di Pisa, di Walter Tamburini, presidente della Camera di Commercio di Pisa e di Alterego, il robot sviluppato dal Centro Ricerche "Enrico Piaggio".
Oltre a essere una delle figure di spicco della robotica, Maria Chiara Carrozza è anche autrice del libro "I robot e noi," una riflessione sul lato umano della “frontiera” robotica, non soltanto strumento d'innovazione tecnologica ma simbolo di un nuovo dialogo con l'uomo attraverso sistemi collaborativi, chirurugici, protesici e assistenziali.
"Viviamo - scrive Maria Chiara Carroza - in una nuova era robotica. È l'era in cui i robot, una volta solo supporto industriale, escono dalle fabbriche e iniziano ad abitare altri luoghi: l'interno del corpo umano, il mondo sottomarino, lo spazio... È l'era in cui i robot vivono in mezzo a noi, ci aiutano, ci connettono, a volte ci sostituiscono. Soprattutto i robot, interagendo con noi, ci cambiano e cambiano la nostra società".