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The Institute of Economics will hold a seminar meeting as part of its Seminar Series on Tuesday, June 15, 2021: Clara Mattei from the New School for Social Research will present the paper "Capital Order: Class politics and the invention of Austerity".

Abstract:

The talk will expand on the main themes of the author's forthcoming book Capital Order: Class politics and the invention of Austerity (Chicago University Press, 2022). The book tells the story of the origins of austerity that dates back more than a hundred years to look deeper into its logic and purpose which its normalization often conceals. Austerity as we know it today emerged after WWI as a method of preventing capitalism’s collapse. It functioned as a powerful counteroffensive during the early 1920s—a period oddly overlooked by scholars of austerity—and its timing reflects the movement’s animating motivations. Austerity’s strength and persistence for more than a century can be explained once it becomes clear how, from its very inception, it embodies a political project. It serves primarily to safeguard the class relations that are at the basis of capital accumulation and that allow capitalism to thrive as the sole conceivable socio-economic system.

All interested participants are welcome to join online at the following link.  In person participation, in Aula 3, is restricted to members of the Institute of Economics, conditional on available seats.

La Professoressa Maria Pia Abbracchio, Ordinario di Farmacologia e Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, è il nuovo docente per un giorno della Classe di Scienze Sperimentali della Scuola Superiore Sant’Anna. Il tema proposto agli allievi e alle allieve di Medicina e Chirurgia riguarda lo sviluppo di nuovi approcci per la cura delle malattie neurodegenerative.

“Le malattie neurodegenerative aspettano ancora una cura, nonostante gli sforzi compiuti da generazioni di neuroscienziati siano stati enormi. Quanto questo ritardo dipende dalla complessità biologica della malattia piuttosto che da un errore di metodo? La Prof.ssa Abbracchio, farmacologa di fama internazionale che da anni studia approcci di neuroriparazione basati sull’ uso di cellule progenitrici adulte, ha scelto le allieve e gli allievi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la città dove le neuroscienze sono di casa, per rispondere a questa domanda.” Così il Prof. Vincenzo Lionetti, docente di Anestesiologia dell’ Istituto di Scienze della Vita, introduce il docente che chiuderà il ciclo annuale di Orizzonti in Medicina e Biologia da lui coordinato.

Vincenzo Lionetti continua: “Covid-19 non ha fermato la realizzazione del ciclo di lezioni Orizzonti in Medicina e Biologia anche quest’anno, anzi il web si è rivelato una incredibile risorsa permettendoci di raggiungere anche chi studia in altre Università, in Italia e all’estero. Per noi è un grande onore avere Maria Pia Abbracchio, un’autorevole firma della ricerca italiana che ci riconoscono anche all’estero, membro della commissione che ogni anno propone le candidature per il premio Nobel in Fisiologia e Medicina, la quale con il suo lavoro contribuisce a tracciare un nuovo orizzonte di cura a chi soffre. Chiudiamo così come abbiamo iniziato, quindi, con tanto entusiasmo e in presenza grazie anche ai cinque straordinari docenti intervenuti e al contributo dei delegati allievi del corso, Filippo Leonetti e Paolo Migliori.”

La Prof.ssa Abbracchio terrà la sua lezione in Aula Magna, ma è anche possibile partecipare alla lezione e alla discussione accedendo alla piattaforma Webex (link in locandina), mentre per chi volesse solo seguirla è disponibile il Canale YouTube della Scuola Superiore Sant'Anna.

La sede dell'appuntamento in presenza è l'Aula Magna per un numero massimo di 70 persone; a distanza è previsto un collegamento via Webex e Canale YouTube della Scuola Sant'Anna. I dettagli per il collegamento Webex sono disponibili nella locandina