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The seminar will introduce students to the Frontiers in Humanoid Cognitive Robots - “Le nuove frontiere della robotica cognitiva e l’interazione uomo-robot”. Barbara Henry, professor of political philosophy at Sant’Anna School Dirpolis Institute (Law, Politics, Sviluppo), will give her talk at 4.00 pm on Friday, February 23 at the Istituto Italiano per gli Studi Storici, via Benedetto Croce 12, Palazzo Filomarino.

The research seminars “Tecnologie digitali e scienze umane” organized by the Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione dell’Università Federico II di Napoli (DIETI)  and by the Istituto italiano per gli Studi Storici are expert-led discussions on technological challenges and cognitive neuroscience.

Debates about conscious robots and hazards for human beings are no more confined to philosophers and engineers. Scientists aim to a multidisciplinary approach among cognitive robotics, epigenetic and affective robotics, developmental robotics and biomimetic robotics. Facing the problem of consciousness in robots may raise ethical, legal and moral concerns in the developing market for intelligent service robots with interactive capabilities.

In attachment the program of the research seminars “Tecnologie digitali e scienze umane”

Photo Gallery: Barbara Henry

Cover Photo: research laboratory at the BioRobotics Institute of Sant’Anna School

Le attività di ricerca e di innovazione per la gestione della risorsa idrica del gruppo “Water Nexus”, attivo al Land Lab dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna sono state presentate di recente in due incontri, di rilevanza internazionale, in Belgio e negli Emirati Arabi Uniti.

Giovanna De Filippis ha presentato i risultati del progetto HORIZON 2020 FREEWAT, coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna, alla conferenza Connected Smart Cities tenutasi a Bruxelles. La conferenza, organizzata dal network Open & Agile Smart Cities, è stata aperta dalla Commissaria EC per l’Economia e la Società Digitale Mariya Gabriel. All’intervento dell’assegnista di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna sono seguite otto sessioni tematiche sul tema “Cities Driving the Digital Transition”. Nella sessione Natural Resources: Digital Water and Beyond l’attenzione è stata posta sulla gestione della risorsa idrica. In questo contesto Giovanna De Filippis ha presentato lo stato di sviluppo della piattaforma open source e di pubblico dominio FREEWAT. Dopo oltre 3000 download, il software sta ottenendo una diffusione globale ed è riconosciuto come una EU flagship initiative. E’ utilizzato in corsi universitari, di aggiornamento professionale, da società private e pubbliche istituzioni per la gestione delle acque.

Il ricercatore Rudy Rossetto ha invece fatto parte della delegazione del Partenariato Europeo per l’Acqua all’International Water Summit di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Qui Rudy Rossetto ha presentato alcuni risultati innovativi di potenziale interesse per contribuire a risolvere problemi relativi alla gestione delle risorse idriche nei paesi del Golfo Arabo. In particolare, nell’ambito degli EU-GULF Innnovation Seminars il ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna ha affrontato il tema delle soluzioni digitali con la presentazione della piattaforma Open-source solutions for groundwater management and the FREEWAT project. In questo contesto è stato presentato anche un innovativo sistema di monitoraggio sviluppato nell’ambito del progetto EU LIFE REWAT per l’impianto di ricarica delle falde in condizioni controllate nel Comune di Suvereto, comune della provincia di Livorno, in Toscana. Il ricercatore del Sant’Anna ha partecipato al panel Early-stage innovations for tomorrow’s water challenges: l’innovazione per la gestione della risorsa idrica può supportare il raggiungimento degli obiettivi posti dalle Direttive Europee sull’uso dell’acqua. Rudy Rossetto ha indicato quale livello di replicabilità possa essere applicato nei paesi del Golfo e possa essere raggiunto, con specifico riferimento a quanto accade nella regione euro-mediterranea.

La presentazione di Giovanna De Filippis è disponibile qui; la presentazione di Rudy Rossetto è disponibile qui.

In copertina: un momento dei lavori in occasione dell’International Water Summit. Al centro di riconosce il ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna Rudy Rossetto.

Paolo Bàrberi, professore associato di Agronomia e Coltivazioni Erbacee e coordinatore del Gruppo di Ricerca in Agroecologia presso l'Istituto di Scienze della Vita, è stato eletto Vice-Presidente di Agroecology Europe, associazione per la promozione dell'Agroecologia a livello europeo (www.agroecology-europe.org).

L'elezione si è svolta venerdì 26 gennaio scorso durante la riunione del Board di Agroecology Europe tenutasi a Pollenzo (Cuneo), presso la sede della Università di Scienze Gastronomiche (UNISG). Paola Migliorini (UNISG) è stata eletta Presidente, Alexander Wezel (ISARA-Lyon, Francia) altro Vice-Presidente e Alain Peeters (RHEA, Belgio) Segretario/Tesoriere.

Bàrberi, che è uno dei 19 fondatori dell'associazione, resterà in carica per il triennio 2018-2020 e si occuperà principalmente dello sviluppo della rete di relazioni internazionali di Agroecology Europe, soprattutto con partner extra-europei