Protezione dei dati personali e ricerca sanitaria: menzione speciale dal Max Planck Institute per la tesi di Giulia Schneider, assegnista di ricerca al Lider Lab dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Sant’Anna
Nuova affermazione per il Lider Lab dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica e Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. Una sua assegnista di ricerca, Giulia Schneider, ha ricevuto una menzione speciale dal Max Planck Institute for Innovation and Competition di Monaco di Baviera, dove è stata visiting fellow nel 2019, per la sua tesi di dottorato “Health Research as a Digital Business: Health Data Pools under European Data Protection and Competition Law” (La ricerca sanitaria come business digitale: Dati sanitari alla luce del diritto europeo su dati personali e concorrenza).
La tesi di Giulia Schneider è stata giudicata dai direttori del Max Planck uno degli studi più meritevoli e interessanti del biennio 2018-2020, indagando gli accordi di aggregazione di dati sanitari sotto il profilo del diritto della protezione dei dati personali e del diritto della concorrenza, individuando i limiti e le opportunità offerte dalle due discipline in relazione al libero scambio di dati personali sensibili: argomento estremamente attuale in tempi di pandemia.
Foto: Giulia Schneider