Il Master ‘Piergiorgio Data’ valuta la risposta dei subacquei in occasione del primo anniversario di Y40, la piscina di Montegrotto Terme più profonda del mondo
Ricorre venerdì 5 giugno il primo anniversario di Y-40, la piscina da record a Montegrotto Terme (Padova), balzata agli onori della cronaca grazie ai suoi circa 42 metri di profondità in acqua termale: la celebrazione sarà arricchita dalla presenza del team del Master in medicina subacquea e iperbarica “Piergiorgio Data”, promosso dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa.
I festeggiamenti vedono l’esibizione della “sirena” Ilaria Molinari, pluricampionessa nazionale di apnea madrina, e di Stefano Figini, detentore del record mondiale di nuoto pinnato, della squadra italiana di nuoto sincronizzato.Tra le presenze, si segnalano Patrizia Giallombardo, Commissario tecnico della Nazionale italiana assoluta di nuoto sincronizzato, e di George Bovel III, nuotatore di Trinidad e Tobago, primatista mondiale, nonché bronzo nei 200 metri misti ai Giochi Olimpici di Atene 2004.
A mettere l’accento sulla ricerca scientifica svolta presso Y-40, sarà Remo Bedini, direttore del Master in medicina subacquea e iperbarica “Piergiorgio Data”.
"Il Master ‘Piergiorgio Data’ - spiega Maurizio Schiavon, responsabile Medicina dello sport e attività motorie del Complesso socio sanitario ‘Casa ai Colli’ dell’Ulss 16 di Padova - ha iniziato una collaborazione scientifica e progettuale presso Y-40 per sperimentare la registrazione dell’Holter ECG a 12 derivazioni durante l’immersione subacquea. Tale strumentazione si avvale di un piccolo registratore, messo a disposizione dalla Medicina dello Sport e delle Attività Motorie dell’Azienda ULSS 16 di Padova, in convenzione con il Master stesso, reso impermeabile e resistente alla pressione dell’acqua.Registrazioni sperimentali sono già state realizzate con sub volontari in acque libere durante immersioni spontanee, mai in condizioni di immersione standardizzate per temperatura, profondità e tempi di immersione. La disponibilità di Y-40, con temperatura dell’acqua e visibilità costanti, permette di studiare il comportamento della frequenza cardiaca e delle onde del tracciato elettrocardiografico durante immersioni a varie profondità, fino alla massima di 40 metri, per migliorare le conoscenze sulla risposta fisiologica e sul comportamento cardiaco nel subacqueo ricreativo. Il lavoro scientifico – conclude Maurizio Schiavon - si avvale delle competenze del team del Master ‘Piergiorgio Data’, di ricercatori dell’Università di Padova e degli Stati Uniti nonché della Federazione Medico Sportiva Italiana. "
L'immersione utile alla ricerca viene effettuata da Alberto Calesella, noto per la sua discesa negli abissi in bicicletta, con un team di circa 16 subacquei dopo una preparazione di circa 6 mesi. L'immersione, prevede una durata di circa 7 ore, il tempo totale richiesto dalla sperimentazione, con elemento difficoltoso nella risalita autonoma senza l’utilizzo di mezzi meccanici.