Fino al 12 settembre la seconda edizione del corso di alta formazione sul diritto degli stranieri
Immigrazione, diritto d’asilo, condizione giuridica di coloro che provengono da Paesi terzi rientrano nei temi principali che affronta la nuova edizione, la seconda, del corso di alta formazione sul diritto degli stranieri, in programma fino a sabato 12 settembre, promosso in collaborazione tra l’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) del Sant’Anna di Pisa e l’Associazione di studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) e che rientra nelle attività del “Centro di formazione permanente sul diritto degli stranieri”. 45 gli allievi ammessi, a conferma dell’interesse da parte di avvocati, assistenti sociali, educatori, operatori, funzionari pubblici, dottorandi, ricercatori. Gli argomenti trattati offrono una formazione completa sulla disciplina giuridica dell’immigrazione, del diritto d’asilo, sulla condizione giuridica degli stranieri provenienti da Paesi terzi, con riferimento al quadro normativo e giuridico italiano e a quello sovranazionale.
“Il tema dell’immigrazione diventa ogni giorno più centrale – sottolinea il costituzionalista Paolo Carrozza, responsabile scientifico del corso - nel dibattito politico e culturale dell’Europa e dell’Italia. La politica e la drammaticità dei fatti lo prospettano come un’emergenza ma la storia ci dice che è un dato strutturale, destinato a crescere e ad assumere dimensioni impressionanti: si fugge da guerre, carestie, da Isis o semplicemente dalla povertà. Gli italiani lo hanno fatto per centinaia di anni. L’Italia è il secondo paese al mondo per emigrazione, secondo solo alla Cina con i suoi 25 milioni di emigrati, mentre sono oltre 60 milioni gli italiani o i figli di italiani che vivono fuori dall’Italia. Ora è l’Italia che deve affrontare il problema opposto e non sa farlo in coerenza con i principi del diritto che ha invocato in continuazione per i suoi emigranti. La Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione che da venticinque anni si occupa di promuovere informazione, ricerca, formazione sul diritto degli stranieri, intende essere presente in questo dibattito, fornendo l’occasione per giovani studiosi, avvocati, operatori sociali, funzionari pubblici e privati per una formazione specifica sui principali temi del diritto degli stranieri. Tutto questo – conclude Paolo Carrozza - nella convinzione che, come ha fatto la Germania, che ha deciso di accogliere 800mila profughi siriani, una politica pubblica consapevole sulle questioni del diritto degli stranieri e sui temi dell’immigrazione costituisca uno snodo essenziale per il nostro futuro”.
Tra le iniziative del corso, venerdì 11 settembre alle ore 21.00 presso il cineclub Arsenale (vicolo Scaramucci, Pisa) si terrà l'iniziativa "Migrazioni Messico-USA e migrazioni mediterranee a confronto" con la proiezione del docu-film “Maria en tierra de nadie”. L'iniziativa è promossa con Asgi, Soleterre Strategie di Pace Onlus. La partecipazione è libera e aperta alla cittadinanza, al termine della “Marcia degli uomini scalzi” in programma sempre per venerdì 11 settembre in diverse città italiane, tra cui Pisa.
Qui la descrizione e il programma dettagliato, come allegato, della seconda edizione del corso di alta formazione sul diritto degli stranieri.