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  • Istituto di BioRobotica

RICERCA BIOMEDICA E INNOVAZIONE: VENERDI’ 18 NOVEMBRE SI PRESENTA LA “FONDAZIONE VOLTERRA RICERCHE ONLUS”, CON RUOLO DI PRIMO PIANO PER ISTITUTO DI BIOROBOTICA DELLA SCUOLA SANT’ANNA

Data pubblicazione: 04.11.2016
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Ricerca biomedica e innovazione in Toscana: ai nastri di partenza la “Fondazione Volterra Ricerche onlus” che si presenta, in maniera ufficiale, con la cerimonia di venerdì 18 novembre, al Centro studi Santa Maria Maddalena, Volterra (Pisa). In questa fondazione la Scuola Superiore Sant’Anna assume un ruolo di primo piano, essendo coinvolta attraverso il suo Istituto di BioRobotica e il Laboratorio congiunto di BioIngegneria della riabiliazione.

La giornata di presentazione della “Fondazione Volterra Ricerche onlus” inizia alle 9.30 di venerdì 18 settembre, presso il Centro studi Santa Maria Maddalena, per spiegare come essa intenda promuovere, finanziare e condurre attività di ricerca scientifica soprattutto in campo biomedico e farmaceutico, con particolare riferimento all’ambito della riabilitazione.

I soci che hanno dato vita alla fondazione sono Auxilium VitaeAzienda ex-Usl 5 (ora Azienda USL Toscana NordOvest)Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra. La Scuola Superiore Sant'Anna contribuisce alle attività tecniche e scientifiche attraverso il Laboratorio congiunto di Bioingegneria della riabilitazione, istituito nel 2011, con la partecipazione di Paolo Dario, direttore dell'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna, nel Consiglio di amministrazione della fondazione e con la partecipazione di Stefano Mazzoleni, ricercatore dell'Istituto di BioRobotica, nel Comitato Tecnico-Scientifico.

L'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna è parte fondamentale di questa fondazione, per aver contribuito alla ricerca scientifica, condotta a Volterra, con studi sugli effetti della terapia robotica per la riabilitazione neurologica (specialmente post-ictus) e sull'utilizzo di tecnologie per la riabilitazione cardio-respiratoria, anche con progetti pilota per applicazioni nella teleriabilitazione e telemonitoraggio.

Durante la giornata di presentazione programmata per venerdì 18 novembre si alternano interventi sulla ricerca clinica nell’esperienza di Auxilium Vitae (Nicolino Ambrosino, Fondazione Volterra Ricerche), sulle prospettive della ricerca nel campo delle neuroscienze (Alessandro Rossi, Università di Siena), sulla ricerca in medicina dello sport e le potenzialità clinico-riabilitative (Giorgio Galanti, Università di Firenze), sugli studi sperimentali per la diagnosi su pazienti con disordini della coscienza (Francesco Tomaiuolo) e sugli studi clinici e ricerca scientifica (Emanuele Montomoli, Università di Siena).

Inoltre, Guido Vagheggini dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest/ Auxilium Vitae Volterra presenta le linee di ricerca in riabilitazione respiratoria e l'intervento del ricercatore Stefano Mazzoleni si concentra sul tema "La BioRobotica e le tecnologie per la riabilitazione: le attività di ricerca del “Laboratorio congiunto di Bioingegneria della riabilitazione".

Paolo Dario con l’intervento intitolato “Il Piano 'New Deal 2.0' per lo sviluppo della Toscana basato sull’innovazione e sull’economia digitale e il possibile ruolo della Fondazione Volterra Ricerche” precede l'intervento conclusivo di Antonio Mazzeo, consigliere della Regione Toscana: “La Fondazione Volterra Ricerche in rete regionale tra imprese e ricerca”.

Il programma dettagliato della giornata di presentazione della “Fondazione Volterra Ricerche Onlus” è disponibile in allegato.

Nella foto di copertina: attività condotta al Laboratorio congiunto di BioIngegneria della Riabilitazione (archivio).