Legality & Performance: A Perfect Match
“Legality & Performance: a perfect Match” è il titolo del convegno organizzato da Gaetana Morgante, ordinaria di diritto penale e direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna e da Giuseppe Di Vetta, assegnista di ricerca in diritto penale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna. Il convegno è organizzato con la partecipazione di Autostrade per l’Italia s.p.a. e si inserisce nell’ambito della promettente collaborazione tra questa importante realtà imprenditoriale italiana e il gruppo di ricerca, coordinato da Gaetana Morgante.
Il convegno vuole essere un’occasione per coinvolgere personalità del mondo economico e imprenditoriale, delle istituzioni e dell’accademia in una discussione intorno ad alcune delle tematiche più significative nell’ottica dell’impegno per un’attività di impresa sostenibile dal punto di vista legale e sociale. Per questa ragione, i lavori del convegno sono articolati in tre sessioni tematiche.
Dopo i saluti istituzionali di Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna e di Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia s.p.a., l’introduzione di Gaetana Morgante e di Nicola Allocca (chair business at OECD Anti-Corruption Committee - direttore Risk, Compliance and Quality Autostrade per l’Italia), si apre la prima sessione dedicata alle politiche di contrasto e prevenzione della corruzione nello scenario nazionale e internazionale, nell’ambito della quale intervengono Alfredo Durante Mangoni (ambasciatore d’Italia in Romania e former chair G20 ACWG), Lorenzo Salazar (vice chair OECD Working Group on Bribery – EJTN) e Hanni Rosenbaum (executive director business at OECD). E’ prevista una sessione TED, moderata da Luca Benecchi (Il Sole24Ore), durante la quale Roberto Tomasi e Monica Scarpa (amministratrice delegata del gruppo SAVE) si confrontano sull’implementazione di strumenti e protocolli di intelligenza artificiale nel contesto della compliance aziendale.
Nell’ultima sessione, si discutono le sfide per la garanzia della legalità nello scenario dell’attuazione del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR). Intervengono Roberto Flor, docente di diritto penale dell’Università di Verona, Stefano Manacorda, docente di diritto penale dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Italo Borrello dell’Unità di Informazione Finanziaria e Margherita Bianchini, deputy director generale, Head of Corp. Legal Affairs – Assonime.
L’intervento conclusivo è affidato a Marcello Clarich, docente di diritto amministrativo dell’Università La Sapienza di Roma.
“Rispetto della legge e delle regole ed efficienza (economica, produttiva, organizzativa) non sono più due poli in conflitto, difficilmente coniugabili”, sottolinea Gaetana Morgante che aggiunge “Studi teorici ed evidenze empiriche confermano che è già in atto un altro modello nella realtà delle imprese, in cui legalità e aspirazione alla massimizzazione della performance non si contraddicono, ma rappresentano due vettori operativi che convergono nella prospettiva della sostenibilità”.
“Le nuove tecnologie - aggiunge Giuseppe Di Vetta - una volta integrate nell’organizzazione aziendale e implementate nelle varie funzioni, come ad esempio quelle relative alla compliance, sono strumenti reali per valorizzare e potenziare ulteriormente la sinergia tra esigenze di osservanza della legge, sostenibilità e performance delle imprese”.