La trama del diritto oltre la sovranità degli Stati: la Scuola Sant’Anna pone la sfida dell’interlegalità all’attenzione delle Corti. Giovedì 20 febbraio seminario a Roma, con i Presidenti delle più alte Corti dello Stato
Il gruppo di ricerca sull’interlegalità della Scuola Superiore Sant’Anna, coordinato da Gianluigi Palombella, Ordinario di Applied Legal Theory, presenta i propri temi di approfondimento in occasione di un seminario di studi in Corte di Cassazione, portandoli all’attenzione dei Presidenti delle più alte Corti dello Stato. Giovedì 20 febbraio 2020, nell’aula Giallombardo della Corte di Cassazione di Roma, a partire dalle ore 15.00, il tema dell’interlegalità è al centro del seminario di studio con Marta Cartabia, Presidente della Corte Costituzionale; con Giuliano Amato, Giudice della Corte Costituzionale; con Antonello Tancredi, Ordinario di Diritto Internazionale all’Université Nice Sophia Antipolis. Il seminario è introdotto dai saluti di Giovanni Mammone, Primo Presidente della Corte di Cassazione, ed è presieduto da Enrico Scoditti, Consigliere della Corte di Cassazione. Presente, in qualità di ospite, Filippo Patroni Griffi, Presidente del Consiglio di Stato.
Il seminario in Corte di Cassazione rientra nel Progetto “The Challenge of Interlegality”, riconosciuto nel 2019 come Progetto di Rilevante Importanza Nazionale (“PRIN 2017”) per proporre una nuova prospettiva sul diritto, capace di comprendere i cambiamenti. Cosa accade quando si intrecciano vettori normativi opposti provenienti da ordinamenti diversi (nazionale, regionale, internazionale, globale)? Il giudice, in tali circostanze di interlegalità, supera gli schemi istituzionali? Riconosce un diritto del fatto? L'interlegalità può essere un paradigma autonomo per intendere la complessità giuridica al tempo della globalizzazione?
Nell’ambito di questo progetto è nato il volume “The Challenge of Inter-Legality” (Cambridge, University Press, 2019) curato da Jan Klabbers, Professore di Diritto Internazionale all’Università di Helsinky, e da Gianluigi Palombella, Ordinario di Applied Legal Theory all’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.