LE SFIDE E LE PROMESSE DEL “GENOME EDITING”: MERCOLEDI’ 5 DICEMBRE GIORNATA DI STUDIO ALL’UNIVERSITA’ DI PISA CON RICERCATORI DELL’ISTITUTO DI SCIENZE DELLA VITA DELLA SCUOLA SANT’ANNA
L’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna diventa ambasciatore della ricerca universitaria sul “genome editing”, con un intervento intitolato “CRISPR: la rivoluzione del ritocco genico”, partecipando alla giornata di studio intitolata “Potenzialità della tecnologia genome editing per la difesa delle piante”, promossodall’Accademia dei Georgofili (Comitati consultivi sui Problemi della difesa delle piante e per la Biologia agraria), in maniera congiunta con il Corso di laurea in Biotecnologie Vegetali e Microbiche dell’Università di Pisa. La giornata di studio, con inizio alle ore 9.00, si tiene nell’aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa
Tra i relatori si segnalano Francesco Licausi, professore associato di Fisiologia vegetale all’Università di Pisa; Daan A. Weitz, PhD in Agrobioscienze, allievo perfezionando dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna e Laura Dalle Carbonare, PhD in Molecular Science, dottoranda presso dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna. La loro attività di ricerca si rivolge ai meccanismi di regolazione di sviluppo delle piante superiori, in particolare in relazione alla disponibilità di ossigeno, e sui loro meccanismi di risposta agli stress ambientali.
Gli interventi danno particolare rilievo alle potenzialità del “genome editing” nella ricerca di base: in quanto strumento di miglioramento genetico si confronta con le sfide del prossimo futuro come la possibilità di coniugare il rispetto della normativa italiana ed europea sugli organismi geneticamente modificati e l’apertura alle promesse dell’editing contro le minacce di tipo biotico ed abiotico per limitare l’impiego di sostanze chimiche e poter garantire produzioni di qualità.