A Levanto, Luca Sebastiani tra i docenti di un progetto in collaborazione con l'Università “Texas A&M” sulle tecniche di coltivazione
Tre settimane di soggiorno a Levanto, con lezioni teoriche e pratica “sul campo” per apprendere le tecniche di coltivazione che fanno dell’agricoltura ligure una disciplina virtuosa e sostenibile su un territorio fragile e caratteristico come quello della riviera spezzina.
E’ il progetto che tra la fine di maggio e la metà di giugno porterà nella cittadina rivierasca 24 allieve e due docenti della Facoltà di Scienze Alimentari dell’Università americana “Texas A&M” grazie alla società “Voyager”, che opera nel settore degli scambi culturali con atenei e circoli culturali statunitensi ed ha una sede a Levanto, e il Comune di Levanto, che, in collaborazione con l’istituto comprensivo “Petrarca”, fornirà un supporto logistico all’iniziativa.
Nell'ambito delle attività del progetto di scambio, Luca Sebastiani, docente dell'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, terrà alcuni seminari sull’olivo e l'olio.
Il programma prevede anche 18 ore di pratica agricola su alcuni terrazzamenti coltivati sulle colline di Vernazza.
L’iniziativa prevede la prosecuzione del progetto di scambio culturale per cinque anni e rappresenta per le allieve statunitensi un’opportunità di apprendere le dinamiche che hanno permesso ai liguri di rendere l’agricoltura un imprescindibile strumento di conservazione ambientale e un motore di sviluppo socio-economico in un territorio così aspro come quello delle Cinque Terre e della riviera spezzina più in generale, e ai paesi rivieraschi oggetto dello studio un prezioso e funzionale veicolo di promozione oltreoceano delle proprie eccellenze.