Spazzano e raccolgono i rifiuti porta a porta. Tre giornate di dimostrazione pratica aperta al pubblico

Spazzano e puliscono strade e piazze, fanno raccolta differenziata porta a porta  e forniscono perfino informazioni utili sulla città, in particolare sulle tematiche ambientali. Sono DustCart e DustClean i due robot elaborati dalla Scuola Superiore Sant’Anna che da ieri mercoledì 16 dicembre fino a venerdì 18 dicembre “si stanno esibendo” presso il Centro di Ricerca in Robotica Marina e Tecnologie per il mare dello Scoglio della Regina. L’inaugurazione della demo è stata mercoledì 16 dicembre alla presenza del sindaco Alessandro Cosimi. Erano presenti anche l’assessore ai rapporti con l’Università e la Ricerca, Giovanna Colombini, l’assessore all’ambiente Marta Gazzarri, il nuovo presidente di Aamps Massimo Cappelli e per la Scuola Superiore Sant’Anna, le dottoresse Cecilia Laschi e Barbara Mazzolai. Le funzionalità dei due robot realizzati all’interno del progetto DustBot sono già state dimostrate e testate con successo sia in Italia che all’estero (Giappone, Corea del Sud, Spagna e Svezia), ora tocca a Livorno dove daranno prova pratica delle eccezionali capacità in un luogo dove si studia robotica avanzata. Chiunque può assistere alle prove  che si svolgeranno dalle 15 alle 17 nelle tre giornate di demo e cogliere l’occasione per vedere all’opera due robot-spazzini davvero eccezionali che, dopo Livorno, voleranno alla volta di  Shangay per l’Expo 2010. I due robot autonomi e cooperanti (sono dotati di laser per individuare gli ostacoli) fanno capo al progetto DustBot coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna e composto da un consorzio di cui fanno parte 9 partner di 5 paesi europei (Italia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito). Le loro funzioni sono il servizio di raccolta differenziata su richiesta e lo spazzamento del luogo in cui sono posizionati. Da mercoledì quindi si è dato il via alla pulizia. DustClean autonomamente procederà alla pulizia del piazzale dello Scoglio della Regina mentre DustCart, dietro una chiamata simulata, procederà con la sua pancia “a cassetto” alla raccolta dei rifiuti che “intelligentemente” depositerà in una apposita area a seconda del tipo di rifiuto: carta, plastica, vetro, umido ecc. DustCart attraverso un monitor touchescreen funzionerà anche come totem informativo, dando notizie sulla qualità dell’aria e sul riciclo.