Molte aree marine protette mediterranee affermano che i rifiuti marini (Marine Litter) rappresentano una delle principali minacce per la protezione della biodiversità e degli ecosistemi marini e confermano la mancanza di conoscenze e abilità su come affrontare efficacemente questo problema al loro livello.

Affrontare la problematica dei rifiuti in mare è una priorità delle politiche euro-mediterranee per lo sviluppo sostenibile. Recentemente sono state implementate molte azioni per far fronte alla questione, ma gli impegni politici devono ancora essere tradotti nel contesto delle aree marine protette.

Il progetto ACT4LITTER ha lo scopo di esaminare le più promettenti tra le misure proposte, per selezionare quelle che potrebbero essere implementate nelle aree marine protette, con particolare riguardo ai servizi ecosistemici. La selezione delle misure comporterà lo sviluppo di piani d'azione specifici per le aree marine protette, la cui implementazione potrebbe essere oggetto di un futuro progetto. Tali piani d’azione, inoltre, saranno completati da un realistico e operativo piano di governance a livello transnazionale.

Gli stakeholder delle aree marine protette e gli esperti fondamentali della catena di valore legata ai rifiuti marini saranno coinvolti in tutto il processo e contribuiranno al raggiungimento dei risultati. I piani d'azione si concentreranno sulle misure preventive, utilizzando l'economia circolare e gli approcci di consumo e produzione sostenibili.

La questione del Marine Litter è globale, ma le aree marine protette sono particolarmente colpite dalle crescenti quantità di rifiuti, che limitano fortemente il raggiungimento degli obiettivi di conservazione.

ACT4LITTER è un progetto finanziato dal programma Interreg MED. 

Partnership  

Scuola Superiore Sant'Anna (partner) e altri partner europei (totale 26 partner)