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LIFE EFFIGE: Environmental Footprint For Improving and Growing Eco-Efficiency

  • Categoria di progetto LIFE programme
  • Durata dal 01.09.2017 al 30.06.2021
  • Laboratorio/Centro di ricerca Istituto di Management SuM
  • Costo complessivo €1 642 870
  • Quota partner €251 276
  • Responsabili scientifici Fabio Iraldo
  • Ruolo della Scuola Coordinatore
  • Sito web https://www.lifeeffige.eu/
  • Sponsor European Commission

EFFIGE mira a migliorare le prestazioni ambientali dei prodotti che operano nei settori coinvolti nel progetto mediante l'attuazione del metodo dell'impronta ambientale dei prodotti (PEF) dell'UE descritto nella Raccolta UE. 179/2013. Utilizzando il PEF come strumento per supportare il processo decisionale all'interno delle aziende e rimuovere le asimmetrie informative sul mercato finale, EFFIGE supporterà le compagnie pilota e in particolare le PMI a migliorare i loro hot spot ambientali e introdurre nei mercati prodotti e servizi più sostenibili. Inoltre, il progetto EFFIGE mira a:

  • dimostrare l'efficacia del metodo europeo PEF per sostenere i miglioramenti delle prestazioni ambientali dei prodotti
  • contribuire allo sviluppo e alla diffusione dell'impronta ambientale dell'UE, che è diventata una priorità assoluta nell'agenda politica della Commissione Europea in termini di mercato verde ed economia circolare. Mira a diffondere il PEF in Italia e nell'UE concentrandosi su settori non coinvolti negli studi pilota dell'UE. Almeno 21 PEF saranno condotti secondo il regolamento UE 179/2013, in 4 catene di approvvigionamento pertinenti (mobili, fonderia, agroalimentare, servizi di catering.
  • sviluppare "documenti di lavoro preparatori per le future regole di categoria PEF" nella catena di approvvigionamento non attualmente coinvolta negli studi pilota PEF dell'UE, al fine di migliorare la comparabilità tra organizzazioni che operano nello stesso settore e, quindi, consentire ai consumatori e alle imprese di essere meglio informati decisioni.
  • rimuovere i tipici inconvenienti che incidono sull'implementazione del PEF all'interno delle PMI attraverso la creazione di un toolkit di supporto del PEF, testato nelle esperienze pilota e, infine, diffuso in altri contesti settoriali e geografici.
  • contribuire, come richiesto dalla Commissione (Rif. 2013/179 / UE), a sviluppare banche dati pubbliche sull'impatto ambientale pronte all'uso da parte delle PMI per eseguire il PEF
  • sviluppare linee guida e approcci chiari per migliorare l'efficace comunicazione delle prestazioni ambientali del prodotto testando i veicoli di comunicazione dell'UE e redigere e diffondere una linea guida "NO Greenwashing" grazie al lavoro dell'omonimo gruppo di lavoro
  • stimolare l'integrazione del metodo PEF all'interno di altre politiche ambientali dell'UE esistenti grazie a diversi suggerimenti e linee guida della politica sviluppati dal Gruppo di lavoro sull'integrazione del PEF
  • creare strumenti e un approccio facilmente replicabili e trasferibili come dimostrato dai test in volo in altri contesti e catene di approvvigionamento dell'UE non coperti dagli studi pilota PEF dell'UE

Partnership 
• Scuola Superiore Sant’Anna (coordinator)
• FLA (FederlegnoArredo) (Italia)
• DAI CARULINA Srl (Italia)
• Assofond (Italia)
• Consorzio Agrituristico Mantovano (Italia)
• CAMST (Italia)
• ENEA (Italia)