GIORNATA MONDIALE DELLA PROPRIETA’ INTELLETTUALE: L’IMPEGNO DELLA SCUOLA SANT’ANNA NEL VALORIZZARE I RISULTATI DELLA RICERCA SCIENTIFICA E GENERARE IMPATTO SULLA SOCIETA’. CONTRIBUTO PER CONOSCERE ATTIVITA’ E RISULTATI OTTENUTI
L’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale – OMPI (World Intellectual Property Organization – WIPO) celebra la Giornata mondiale della proprietà intellettuale per approfondire il ruolo che i diritti di proprietà intellettuale svolgono nel favorire l’innovazione e la creatività. La giornata cade il 26 aprile di ogni anno perché in quel giorno, nel 1970, entrò in vigore la convenzione sulla proprietà intellettuale che istitutiva l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale.
La Scuola Superiore Sant'Anna è particolarmente impegnata nella valorizzazione della proprietà intellettuale. Monia Gentile, in qualità di responsabile dell’UO Valorizzazione Ricerche dell’Area Terza Missione, presenta alcune attività e sottolinea alcuni risultati ottenuti in questo contributo.
“La valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica per generare impatto per la società è uno dei compiti istituzionali della Scuola Sant’Anna che, negli ultimi anni, ha svolto un’intensa attività di valorizzazione della propria proprietà intellettuale, favorendo la creazione di imprese spin-off della ricerca (circa 70 imprese sono state generate a partire dagli anni ’90). In una buona percentuale delle aziende oggi attive (il 44,7%) sono i giovani che hanno conseguito un dottorato alla Scuola Superiore Sant’Anna, a ricoprire ruoli gestionali e manageriali. Intensa è anche l’attività di formazione e sensibilizzazione sul tema dell’importanza della protezione della proprietà intellettuale rivolta a studentesse, studenti, ricercatrici, ricercatori”.
“La Scuola Superiore Sant’Anna promuove la proprietà intellettuale generata dai suoi ricercatori, attraverso numerose iniziative ed eventi, tra i quali si segnala il Toscana Inventors Day (TID) organizzato con il coordinamento dell’Ufficio Regionale per il Trasferimento Tecnologico della Regione Toscana, che contribuisce a popolare la piattaforma Knowledge Share, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, per la valorizzazione delle invenzioni delle università e di enti di ricerca italiani. Inoltre, la Scuola Superiore Sant’Anna partecipa a numerosi eventi specifici dedicati alla promozione della proprietà intellettuale a livello nazionale ed internazionale”.
“A oggi, le invenzioni della Scuola Superiore Sant’Anna hanno dato origine a 222 famiglie di brevetti (di cui 17 nel 2021), cui si aggiungono 3 varietà vegetali, 15 marchi registrati e 2 modelli di utilità; oltre il 42% dei brevetti attivi risulta valorizzato attraverso licenze o cessioni a soggetti in prevalenza privati”.
