Prende avvio AENEAS, il nuovo progetto europeo coordinato dalla Scuola Sant’Anna e dedicato alla European Due Diligence nelle catene globali del valore. Gli obiettivi scientifici e le istituzioni partner
L’iniziativa è attiva nell’ambito del programma europeo Jean Monnet e si focalizza sui settori del diritto penale, del Business and Human Rights e delle Scienze Sociali

E’ in partenza Aeneas (acronimo di European Due Diligence Law in Global Value Chains), il nuovo progetto dedicato alla Due Diligence (attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni sull'oggetto di una trattativa) nelle catene globali del valore, con il finanziamento del programma europeo Jean Monnet, che vede il coordinamento della Scuola Superiore Sant’Anna, con Giuseppe di Vetta, ricercatore in Diritto Penale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo), in qualità di principal investigator.
Il progetto nasce dalla crescente presa di coscienza della responsabilità delle imprese transnazionali per gli impatti negativi sui diritti umani e sull’ambiente derivanti dalle loro operazioni su scala mondiale e si propone di sviluppare un quadro concettuale e operativo per il diritto europeo della due diligence nel contesto delle catene globali del valore. Non essendo riusciti gli standard volontari adottati dalle aziende a risolvere in modo efficace il problema, è intervenuto il legislatore europeo con il varo della Direttiva UE 2024/1760 relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità. Aeneas intende supportarne gli obiettivi fornendo strumenti educativi e formativi, in particolare attraverso corsi, seminari, workshop, summer schools e una conferenza internazionale, oltre che con la corrispondente produzione scientifica.
Gli obiettivi principali includono la creazione di una comprensione teorica del diritto europeo della due diligence; l’implementazione pratica di questi standard nelle aziende europee; il supporto al processo di implementazione della direttiva nei vari paesi europei; la promozione del ruolo dell’unione europea come leader globale nella sostenibilità e nella protezione dei diritti umani. Il progetto coinvolge esperti accademici (oltre alla Scuola Superiore Sant’Anna, in ordine alfabetico, British Institute of International and Comparative Law, Luiss, Tilburg University, Universidad de Castilla-la Mancha, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa,), professionisti, aziende ed associazioni del settore (Eni, Assonime, Confindustria) per garantire un impatto significativo sulla legislazione e sulla pratica aziendale.