XXV World Congress of Philosophy, il contributo della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa al congresso internazionale sulla filosofia
Il World Congress of Philosophy è uno degli appuntamenti più rilevanti a livello internazionale sulla filosofia. È un momento di confronto e di condivisione, che si tiene ogni cinque anni che focalizza la conoscenza filosofica su problemi globali, promuove l'educazione filosofica e incoraggia lo sviluppo di relazioni professionali tra filosofi di tutti i Paesi.
La venticinquesima edizione del congresso si svolge a Roma dall’1 all’8 agosto 2024. La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa vi partecipa con alcuni contributi che coinvolgono studiose e studiosi dell'Istituto Dirpolis. Vediamo nel dettaglio tutti gli appuntamenti.
L’area di ricerca Ethics and Global Challenges coordinata da Alberto Pirni, docente di Filosofia Morale, è impegnata in tre iniziative che rientrano nel programma del congresso. Mercoledì 7 agosto, Alberto Pirni organizza e coordina la tavola rotonda 'Addressing Climate Injustice: The Role of Individuals and Collective Actors', un confronto sugli effetti del cambiamento climatico e sulle ingiustizie sociali e politiche che ne conseguono. La tavola pone al centro una riflessione sul ruolo degli esseri umani, sia individuale che collettivo, e su come sia possibile che la resistenza (esplicita e implicita) alla transizione ecologica sia divenuta oggi così pervasiva, tenace e strutturata.
Il prof Pirni interviene anche al LXXIX Convegno “Centro Studi Filosofici di Gallarate” sul tema ‘Carità e fraternità per l’eguaglianza: oltre il confine tra abbondanza e indigenza’ (5-6 agosto). L’8 agosto invece è in programma l’incontro ‘The paradox of care robots between companionship and loneliness’ a cui partecipa anche Gaia Contu (Phd student Scuola Superiore Sant’Anna).
Anna Loretoni, professoressa ordinaria di Filosofia politica presso l'Istituto Dirpolis, organizza e coordina la tavola rotonda 'Philosophy of Globalization and Migrations - Philosophy of Globalization and Migrations', mentre Barbara Henry, professoressa ordinaria di Filosofia politica presso l'Istituto Dirpolis, partecipa a due iniziative: la tavola rotonda ‘The Boundary Situation’ e la tavola rotonda 'Le filosofie negli studi di genere. L’esperienza italiana del DIN in Gender Studies'.
Adriano Angelucci, research fellows presso l’Istituto Dirpolis, partecipa alla tavola rotonda ‘Thought Experiments, Arguments and Fallacies: How Analytic Philosophy Deals with Them’. Lorenza D'Angelo, research fellows presso l’Istituto Dirpolis, interviene a 'Well-being and the Self' (3 agosto).
Stella Mosetti ( dottoranda in Health Science Technology and Management) ha tenuto una relazione dal titolo "The Moral Implications of the Organism as a whole in the Brain Death Debate: Bioethical Challenges in the Face of Medical Technology" nella sessione "Bioethics and Medical Ethics - Student Session".
Guido Cassinadri (dottorando in Health Science Technology and Management), ha partecipato alla tavola rotonda su "Valori umani e transizione digitale", con un intervento dal titolo "Owning one's hybrid own mind: some ethical challenges of BCIs". La tavola rotonda si è concentrata su innovazione digitale, autonomia, empatia e vulnerabilità.
Il 5/8/2024, ancora Cassinadri ha tenuto una relazione nella sessione di Bioetica ed Etica medica intitolata "Non-voluntary BCI Explantation: Valutare le possibili violazioni dei diritti dei neuroni alla luce della della cognizione incorporata ed estesa".
